

Nel corso del giuramento del nuovo governo
Letta al Quirinale c’è stata una sparatoria
davanti a Palazzo Chigi. Momenti di panico e urla tra la folla presente
. Un uomo ha sparato dei colpi di pistola( 6 o 7 ) e sembra siano stati diretti
sui militari.
Feriti 2 carabinieri. Immediatamente, senza l’uso delle armi, è
stato bloccato. Identificato:
si tratta di Luigi Preiti. Sembra abbia
dichiarato più tardi che voleva colpire i politici. I due carabinieri feriti sono il brigadiere
Giangrande in prognosi riservata per una grave lesione midollare alla colonna e l’ appuntato Francesco Negri
colpito alle gambe. Ferita anche una passante. - L'uomo che ha sparato è Luigi
Preiti, 49 anni, di Rosarno (Reggio Calabria). E’ arrivato vestito in giacca e cravatta con
una pistola. A Roma ha alloggiato in un piccolo albergo. Ora è in stato di arresto. Disoccupato,
separato e sembra con problemi di gioco.
In corso gli accertamenti.
I
carabinieri del reparto investigazioni scientifiche hanno eseguito i i rilievi davanti a Palazzo Chigi. Tutti gli
accessi a piazza Colonna sono bloccati dalle forze dell'ordine. Dopo il
giuramento il nuovo ministro
dell’interno Angelino
Alfano ha tenuto
una conferenza sull’accaduto. Poi con il ministro della Difesa Mario Mauro, è andato al Policlinico Umberto I a trovare il brigadiere Giangrande. Anche il
Presidente del Consiglio Enrico Letta , in serata, lo ha visitato. Parole di
vicinanza alle famiglie e all’Arma. Nel frattempo Fulvio Rocca, questore, ha
predisposto che venga rafforzata in
tutta la città la vigilanza e
raddoppiata nell'area di Palazzo Chigi, Montecitorio e Senato. Mario Monti , dopo essere stato
salutato nel cortile d'onore, dal picchetto d'onore ha lasciato
Palazzo Chigi con la moglie Elsa . Sulla piazza ancora grande tensione e la scientifica impegnata nei rilievi. Monti
arrivato alla macchina ha sorriso, poi alza la mano per salutare ancora sorridendo e sale in auto. Alle sua
spalle il luogo della sparatoria con i cartelli gialli del Ris. Con l’auto di servizio si sono allontanati. ( Trasmesso da TG1) .
Emma Bonino all'uscita non ha rilasciato dichiarazioni . Quanto accaduto a Roma deve fare riflettere
sul clima di tensione degli ultimi tempi e del disagio di molti cittadini. C’è
poco da ridere. Dopo gli interrogatori si saprà se c’era
la volontà di uccidere o di farsi uccidere. ©Fotogrammi TG1 RAI, TG4 MEDIASET





Nessun commento:
Posta un commento